Ultima nata della Casa di Woking la McLaren 600LT è spinta dal solito V8 3.8 portato a 600 CV e un’aerodinamica più spinta, con estrattore e alettone. Grazie a scarico e cerchi alleggeriti ha perso quasi 100 kg

McLaren ha annunciato un piano ambizioso, secondo cui nei prossimi cinque anni, da qui fino al 2022, produrrà addirittura 14 nuovi modelli. Tutti, naturalmente, all’insegna dell’esclusività e della sportività che da sempre la contraddistingue. In attesa di vedere le prossime creature provenienti da Woking, che avranno tra le altre cose powertrain ibrido, la Casa britannica ci delizia con l’ultima nata della famiglia Sport Series: la McLaren 600LT. L’auto, rispetto alla 540C e alla 570S, che sempre della gamma Sport Series fanno parte, si piazza al vertice per prestazioni e cattiveria.

Coda lunga e 600 CV – Lo si intuisce fin dal nome. Come tradizione vuole, infatti, quel numero a tre cifre della sigla corrisponde ai cavalli che il solito e già noto V8 3.8 biturbo è in grado di sprigionare. LT, invece, sta per “longtail”, ovvero coda lunga. Per quanto cresciuta in dimensioni, però, la 600LT è più leggera di 96 kg rispetto alle altre vetture prodotte sulla stessa piattaforma. Merito di componenti in fibra di carbonio e di cerchi e scarico alleggeriti. L’auto è dotata di un’aerodinamica più spinta, che al posteriore sfocia in un fondo estrattore enorme e in un alettone sul quale vengono sparati anche i gas di scarico, che escono da due terminali posizionati in alto, al centro del cofano motore.

0-100 in 2”9 – La McLaren 600LT, che è dotata di cambio doppia frizione a sette marce chiamato Seamless Shift Gearbox, è in grado di scattare da 0 a 100 in soli 2”9 e di toccare i 200 km/h con partenza da fermo in 8”2. L’auto, che monta pneumatici Pirelli PZero 225/35 R19 all’anteriore e 285/35 R20 al posteriore, può raggiungere i 328 km/h di velocità massima.

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